martedì 26 novembre 2013

Domani, domani è un altro giorno e si vedrà!

In Italia non c'è una coscienza civile, non c'è un'identità nazionale che tenga insieme uno Stato Federale e garantisca la civile convivenza delle sue parti. Invece io vedo solo nell'Italia Cisalpina qualche barlume di coscienza civile e una vocazione europea. Altrove, invece, è un disastro difficile, se non impossibile, da rimediare. spero proprio di sbagliarmi.

Parole sante, di Indro Montanelli!

Autorevoli e studiate, ahimè così condivisibili!

Il problema dell'Italia, l'ho sempre detto io, sono gli Italiani!
Gli italiani e il loro, nostro, essere così provinciali.
Con la nostra mente così serrata, gli occhi chiusi su problemi troppo radicati, più che complicati!
Gente, un popolo intero, concentrato su una religione o su una non religione, è uguale, che vuole essere piuttosto un pretesto.
Un popolo compiaciuto dalla televisione!
Gente che, diamogli il calcio e le vacanze e non chiedono altro.

Un popolo intero che ha perso per strada le proprie radici, la propria cultura!

Gente che fa finta di avere, che fa finta di essere!

Colpa degli italiani, di tutti quelli che si lamentano!
E basta!
Che ancora oggi, dopo essersi lamentati, me compresa, penseranno soltanto a coltivare magari approssimativamente, il proprio orticello!
Poi basta, stasera alla televisione ci sono le Iene, forse anche qualche partita, domani sarà un altro giorno e si vedrà!

Il popolo del chissenefrega!

Morte tua, vita mia!

Un popolo capace di indignarsi per una farfallina troppo esposta più che per l'implicazione mafiosa di un politico!

Gente priva di coscienza civile!

Gente che non gliene frega nulla nemmeno di capire che cosa è, la coscienza civile!

Che ci deve pensare lo Stato ad insegnarcela, ma ragazzi, lo Stato siamo noi!

Stamattina, salgo in macchina, io Big Boy e Little Boy, di corsa e un po' in ritardo.
Il primo fortunato incontro: una pomposa signora di una certa età!
Ben vestita, ben truccata, super pettinata e SUV dotata!
Nulla da dire, se la signora non stesse facendo retromarcia, incurante di chiunque altro a parte di se stessa e delle sue esigenze, in mezzo ad un incrocio principale. 
Incurante che fosse appena scattato il verde al semaforo, incurante che dietro di lei ci fosse una fila di macchine interminabile!

Poi arriviamo davanti alla scuola di Big Boy, e un'altra signora ben vestita e ben truccata, pettinata, all'apparenza una vera Signora!
Ecco all'apparenza!

Perché poi l'ho vista parcheggiare. Si fa per dire. Ha lasciato la macchina in doppia fila incurante del fatto che in realtà un vero parcheggio ci sarebbe anche stato, anzi lo ha tappato, proibendo quindi a chiunque altro di utilizzarlo, quel parcheggio.
D'altra parte le sue esigenze saranno state più importanti di quelle di chiunque altro.

Poi ho portato Little Boy al nido!
E' già il quarto giorno consecutivo ormai che va, senza ammalarsi!
Certo! Ancora per poco però!
Perché la maggioranza delle mamme, manda il bambino al nido anche se ancora ammalato! Incurante non solo della salute di tutti gli altri, ma anche di quella del proprio di bambino!
Qui raggiungiamo l'apice! 
L'apice della non coscienza civile!
Per stamattina è davvero troppo!

Io, non ci sto più!

E dopo essermi lamentata un po', torno alla mia interminabile giornata. 
Domani è un altro giorno e si vedrà!

Riflessioni? 










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